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Forra Limarò

Anche oggi abbiamo un bel po’ di tempo libero, “andatevi a fare un giro” ci propone Francesco, ma il cielo plumbeo minaccia pioggia. Ci dirigiamo verso Valle d’Ambiez ma, arrivati a Cormano, cambiamo rotta “non ha senso fare tutta questa strada in macchina con dei posti che sono bellissimi ovunque, prendiamo il primo sentiero a caso e camminiamo”. Il primo sentiero a caso indica “Forra di Limarò” nel torrente Sarca, tra Comano e Sarche, nelle Giudicarie. Francesco, interrogato al telefono, niente sa. Bon, veramente più che sentiero è una strada asfaltata chiusa al traffico, la percorriamo in salita, fino all’incrocio con lo stradone trafficato, e poi in discesa verso la Forra. Dai cartelli sappiamo essere in zona di elevato interesse geologico, pane per i nostri denti. In effetti il torrente che si vede in fondo scorre intagliando 250 metri di pareti di calcare grigio e rosso, 150 milioni di anni di pareti, dal rosso ammonitico alla scaglia rossa a quella cinerea. Facciamo un bel po’ di strada ma è sempre alta sul torrente, non ne vuol sapere di scendere nell’abisso della forra. Per cui, visto il tempo e la voglia di stare anche con Sibilla e Francesco, torniamo. Per la gioia di Sibilla che sta perennemente con lo smartphone e ci degna si e no di uno sguardo corrucciato. La soddisfazione dei nipoti adolescenti.
Alla prossima!!! Mg 14.7.2020

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