MASSIME YOGA
- La pace nel mondo passa per la pace degli individui
colui che è per sua natura sereno, in pace con se stesso,
sarà per carattere aperto ai suoi simili.
E' in questo che risiede il fondamento della pace universale.
- L'amore è l'unica risposta all'odio
- Considero tutti gli esseri umani in maniera positiva,
tendo sempre a cercare in loro gli aspetti migliori.
Tale atteggiamento produce un immediato senso di empatia,
una sorta di solidarietà.
- La ricerca della pace presuppone il rispetto dell'alterità e della pluralità.
- I conflitti tra i popoli sono il riflesso
del nostro conflitto interiore e della nostra paura.
- O Dhananjaya,
rimanendo immerso nello yoga,
compi tutte le azioni abbandonando l'attaccamento.
Rimani indifferente al successo e al fallimento.
L'equanimità mentale durante tutti gli stati d'attività
è chiamata yoga.
o Dhananjaya, tutte le azioni fatte con desiderio sono invero di molto inferiori
a quelle fatte sotto la guida della saggezza;
perciò prendi rifugio nella saggezza che ti guida sempre.
Miserabili sono coloro che compiono le azioni solo per i loro frutti.
- La calma indisturbata della mente si ottiene
coltivando amicizia per colui che è felice,
compassione per colui che è infelice,
gioia per colui che è virtuoso
e indifferenza per colui che è malvagio.
- Lasciate dunque che i pensieri negativi vi attraversino la coscienza
così come le nuvole passano nella vacuità del cielo.
- Prima di agire o parlare, bisogna esaminare la propria mente,
portarla in uno stato di stabilità, poi agire come si deve.
- La tua parola sia pertinente e moderata, chiara, gradevole,
dolce nel tono, calma, e non esprima nè il desiderio nè l'odio.
- Non mentire, non calunniare, non proferire parole ingiuriose
ed evita le chiacchiere frivole.
- Non prendere alla leggera le piccole buone azioni.
Le gocce d'acqua, cadendo ad una ad una,
riempiono col tempo un vaso enorme.
- La compassione può essere definita in linea di massima come uno stato mentale non violento
non aggressivo e non inteso a nuocere.
E' un atteggiamento dell'animo che si associa
all'impegno, alla responsabilità ed al rispetto nei confronti del prossimo.
Include anche il desiderio di ottenere buone cose per se stessi
Forse possiamo cominciare dal desiderio di liberarci personalmente dalla sofferenza
e in secondo tempo, rafforzarlo fino a includervi tutti gli altri.
- La vera compassione consiste nell'amare se stessi,
rispettare le proprie esigenze, i propri limiti e le proprie reali capacità.
cominciate a pronunciare dentro di voi le seguenti frasi, rivolgendovi a voi stessi
se non vi amate, sarete fondamentalmente incapaci di amare gli altri
che io possa essere colmo di bontà
che io possa essere in buona salute
che io possa stare in pace e tranquillo
che io possa essere felice
- Per percepire l'infinito valore di tutte le cose,
dobbiamo concedere alla vita un'attenzione completa e totale.
- Terribile o no, difficile o no,
quello che c'è di buono, di nobile, di religioso, di mistico,
è essere felici.
- Non c'è nulla d'intelligente nell'essere infelici
- La felicità è il risultato di una maturazione interiore.
Dipende da noi solo a prezzo di un paziente lavoro, che si persegue giorno dopo giorno.
La felicità si costruisce, processo che richiede tempo e fatica.
A lungo termine, felicità ed infelicità sono quindi un modo di essere o un'arte di vivere.
- La felicità è il principale oggetto delle nostre aspirazioni,
indipendentemente dal nome che le diamo (pienezza, profonda soddisfazione, serenità, realizzazione,
saggezza, gioia di vivere o pace interiore), e dal modo in cui andiamo alla sua ricerca:
creatività, giustizia, altruismo, sforzo entusiastico, realizzazione di un progetto o di un'opera.
- Se consideriamo le difficoltà che incontriamo come sfortuna o fortuna dipende da quanta determinazione abbiamo,
dal nostro atteggiamento o dallo stato vitale.
Con il coraggio possiamo condurre una vita divertente.
Riusciremo a sviluppare un io di una solidità tale che potremo pensare alle prove della vita con un profondo senso di gioia:
"Forza ostacoli!Vi stavo aspettando! Questa è l'occasione che attendevo!".
- L'umiltà non consiste nel considerarsi inferiori agli altri
ma nel liberarsi della presunzione della propria importanza.
E' uno stato di semplicità naturale in armonia con la nostra vera natura
che consente di godere la freschezza del momento presente.
L'umiltà è un modo di essere non di apparire.
- Credo vi sia un nesso strettissimo tra umiltà e pazienza.
L'umiltà consiste nel riuscire ad assumere un atteggiamento di confronto;
nell'essere capaci, volendo, di reagire con la ritorsione, ma nello scegliere deliberatamente di non farlo.
E' questa, a mio avviso, la vera umiltà.
L'autentica tolleranza e l'autentica pazienza contengono una componente di disciplina e controllo:
si comprende che ci si sarebbe potuti comportare in modo diverso, più aggressivo, ma si è deciso di non farlo.
- La pazienza e la tolleranza non vanno considerate un segno di debolezza e di rinuncia,
ma anzi, un segno di forza: la forza che proviene dalla saldezza interiore.
Reagire a circostanze difficili con pazienza e tolleranza significa avere un controllo attivo delle cose
che è frutto di una mente forte e autodisciplinata.
- Non ingombratevi la mente di pensieri inutili.
A che serve rimurginare sul passato, anticipare il futuro?
Dimorate nella semplicità del momento presente.
- I bambini, i vecchi, i vagabondi ridono facilmente di buon cuore:
non hanno niente da perdere e non si aspettano grandi cose.
Nella rinuncia c'è il delizioso sapore della semplicità, della pace profonda.
- L'adulto è colui che ha perduto la grazia, la freschezza, l'innocenza del bambino,
chi non è più capace di una gioia pura, chi complica tutto, chi mette sofferenza dappertutto,
chi ha paura di essere felice e chi, in più, dal momento che tutto va meglio, di fatto si addormenta.
Il saggio è un bambino felice.
- Raggiungere uno stato di libertà interiore rispetto alle emozioni non significa essere apatici o insensibili e neppure
che l'esistenza diventi per questo insipida.
Semplicemente, invece di essere di continuo in balia dei nostri pensieri negativi,
dei nostri umori e del nostro temperamento, ne saremo diventati padroni.
- Può sembrare giusto porre noi stessi e i nostri scopi avanti a tutto, seguendo i dettami delle emozioni e i desideri.
Ma la verità è che nulla è più inaffidabile della mente.
La vita non procede mai come un orologio e le cose non sono sempre come abbiamo sperato o progettato.
Dobbiamo diventare padroni della nostra mente e non lasciare che la mente sia nostra padrona.
Non dobbiamo permettere a noi stessi di essere governati da una mente egoista.
Dobbiamo invece disciplinarla e controllarla.
- Occorre analizzare la nostra vita senza idealismi, esagerazioni nè sentimentalismi
Le scelte che compiamo riflettono i nostri valori più profondi?
- Assumiamoci la responsabilità della nostra vita
e guardiamo le cose con sguardo nuovo
sviluppando la calma mentale e la forza del cuore.
- La chiave è quella di modificare le nostre abitudini e, in particolare,
le abitudini della nostra mente.
- La vigilanza minuziosa e l'attenzione
sono i mezzi che ci permettono di cambiare i nostri comportamenti.
- Dalla possessività nasce la mancanza,
dal non-attaccamento, la soddisfazione.
- Desiderate ciò che avete invece di desiderare ciò che non avete.
Così troverete la vera pienezza.
- E il modo in cui ci rapportiamo alle emozioni
che ci rende schiavi o ci libera.
- Quando sarai padrone del tuo corpo, della tua parola e della tua mente,
godrai della perfetta serenità.
- Quando assumiamo il ruolo che ci compete,
scopriamo di essere incrollabili.
- La vita è un movimento.
Più c'è vita, più c'è flessibilità.
Più siete fluidi, più siete vivi.
- Il sì, l'apertura e l'amore, ecco le chiavi che aprono la porta della prigione.
- Si può dare qualcosa agli altri.
Non sempre è necessario ricevere prima di dare.
- Non raggiungerete mai l'amore senza un immenso grazie nel cuore.
- Ciascuno conosce la sua mente ordinaria, ma ignora la dimensione dell'appagamento
Si tratta di un sentimento mistico.
- Se si è perfettamente consapevoli del valore dell'esistenza umana,
sprecarla scientemente nello svago e nel perseguimento di ambizioni volgari,
è il colmo della confusione.
- La vita è vissuta come una lotta feroce e piena d'ansia, un turbine di rapidità
e aggressività, competizione, fare nostro, appropriarci, ottenere,
caricandoci di un cumulo di attività e preoccupazioni che sono estranee al nostro essere.
- In una società che è quasi giunta a chiederci di vivere
col piede sull'acceleratore, la velocità e le altre forme di dipendenza
ci istupidiscono a tal punto da renderci insensibili al nostro stesso sentire.
In tali condizioni, ci risulta praticamente impossibile abitare il corpo
e restare in contatto con il cuore.
Figurarsi poi mantenere il contatto con l'altro e la terra.
- La maggior parte di noi è stato preso per tutta la vita nell'ingranaggio
dei progetti, delle aspettative, delle ambizioni per il futuro e dei rimpianti,
dei sensi di colpa e della vergogna del passato.
Tornare al presente è porre fine al conflitto.
- Imparare a vivere
è imparare a lasciar andare
- Le cose più importanti della nostra vita non sono nè straordinarie nè grandiose
sono i momenti in cui ci sentiamo toccati gli uni dagli altri
- Il problema è che siete convinti di aver tempo
- Questo strumento, il nostro corpo,
è messo a nostra disposizione solo per breve tempo:
questa vita.
- Rendiamoci conto del valore infinito e della brevità della vita.
- Se sapessimo che siamo destinati a diventare ciechi stanotte,
dedicheremmo un autentico ultimo sguardo ad ogni filo d'erba,
ad ogni nuvola, ad ogni granello di polvere, ad ogni arcobaleno
ad ogni goccia d'acqua: ad ogni cosa.
- E' bene prendere la ferma decisione di fare buon uso della vita che abbiamo,
un breve istante luminoso simile a quello in cui il sole fa capolino fra le nubi.
- Impegnamoci a riconoscere la preziosità di ogni singolo giorno.
- La pigrizia occidentale consiste nell'imbottirsi di attività compulsive,
che non lasciano il tempo per occuparsi di cose serie.
- Ogni evento, ogni situazione nella quale vi ritrovate
ha sempre un aspetto positivo, così anche le situazioni drammatiche,
le tragedie, i colpi di fulmine a ciel sereno.
- Il nostro cuore può diventare forte laddove si è infranto
- Siamo tutti uguali e membri della stessa famiglia
e i problemi del mondo sono diventati affari interni.
- La vita di tutti gli esseri, che siano umani, animali o altro, è preziosa
e tutti hanno ugualmente diritto alla felicità.
Tutte le creature che popolano il nostro pianeta, gli uccelli, gli animali selvatici..
sono nostri compagni. Fanno parte del nostro mondo e noi lo condividiamo con loro.
- Forse la ragione più profonda che ci fa temere la morte è il non sapere chi siamo.
Crediamo di essere un'individualità personale, unica e separata;
ma, se osassimo esaminarla, scopriremmo che questa individualità dipende da una serie
infinita di cose che la sorreggono:
nome e cognome, la nostra "biografia",
il compagno o la compagna, la famiglia, la casa, il lavoro, gli amici, le carte di credito
E' sul loro fragile appoggio transitorio che costruiamo la nostra sicurezza.
- Ci sono molte cose che, senza neppure accorgervene,
potete scambiare per la vostra identità:
il corpo, la razza, le credenze, i pensieri.
- Possiamo gradualmente lasciar cadere i nostri ideali
di essere chi pensiamo che dovremmo essere,
e di chi pensiamo ci piacerebbe essere,
o di chi pensiamo gli altri ritengano che siamo.
- Bisogna rinunciare alla propria vecchia identità
e rinascere ad una nuova consapevolezza di sè.
- Noi siamo "già" saggezza
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