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Gli scherpa dei 7 vizi (Disarmo Grotta della Falange armata)

Antefatto: Pandora cresce alla grande. Urgono corde, dove prenderle? Disarmando le grotte antiche. Bene, domenica tutti a disarmare la Falange Armata.

L'epica impresaCi dividiamo in tre squadre. Perché siamo tanti, belli e forti, tiè. Quelli che scendono alla Falange Armata a finire il rilievo e disarmare: Paolo, Federica, Simone, Loretta ed Elena. Quelli che fanno gli scherpa e riportano a valle lo spurgo della grotta: Patrizia, Federico, Luca, Roberta e la sottoscritta. Quelli che devono imparare: Luca il portiere ed il Nozzolone che gl’insegna. Fortuna che la squadra scherpa parte ad un’ora decente, “tanto dobbiamo aspettare che quelli disarmino e”, come dico sempre “essendo al sud del Po ci metteranno la solita era geologica”. Niente di leghistico, dato di fatto è, per questo sono emigrata a sud, del resto. Saliamo con tutta calma e, visto che Roberta mi aspetta, le intimo, con la mia solita grazia, di farsi un quintale di affari suoi, devo andare piano per fotografare ogni minima essenza. Tanto più lento di me è il Nozzolone, stavolta la chemio inizia a farsi sentire e si sta letteralmente trascinando su per il monte. Fatto sta che alla prima quercia si butta a terra e decide questo è l’albero designato all’insegnamento. I sanissimi Luca e Roberta si buttano a terra pure loro, manco avessero scalato l’Everest e io? Mica sono figlia di madre vedova, a terra idem. Resta Lucaportiere che ci guarda perplesso. “Va beh” fa il Nozzolone, “ora tiro la corda e ti faccio salire”. La fiacca gli fa scegliere il ramo più basso, che geme lamentosamente col peso del Nozzolone. Tutti a scommettere “si rompe, non si rompe, tanto male per male, farà una fine decorosa, nel pieno del suo dovere”. Invece il ramo tiene e il Nozzolone, con un impeto di energia residua, si arrampica a preparare pure un frazionamento in un bel ramone più grosso. Lucaportiene riacquista il colorito, io pure, pensando che non è nemmeno assicurato e se si scapicolla ci vado per le peste. Mentre i due si esercitano, noi prendiamo tempo che devono raggiungerci anche Patrizia e Federico con Pepita. Tutto sto stravaccamemto mi pare eccessivo e, mentre mi alzo per andar a fotografare fiori, guardo storto Luca e Roberta “vi viene l’accidia, anzi, vi vengono tutti i 7 vizi capitali”. Apppppppppproposito, quali sono? Mihhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!! Ferrati sull’argomento una cifra. Non ce ne ricordiamo uno. Sento urlare il Nozzolone dall’albero “LUSSURIA! LUSSURIA! LUSSURIA! LUSSURIA!!! Va beh, anche gola….” E tre. Accidia (Luca e Roberta), Lussuria (Nozzolone, mi metto pure io visto che con qualcuno dovrà pur viziare) , gola (Nozzolone) e poi? “Inedia” dice Luca mollemente disteso a 4 di bastoni. “Ma quale inedia, che è come l’accidia!” protesto, “secondo me c’è anche la gelosia” “Mica vero” risponde Roberta, “quella è normale, mica vizio”. Intanto arrivano Patrizia e Federico e, prima cosa, li interroghiamo sui vizi “Quali sono i 7 vizi capitali?” “LUSSURIA!!” rispondono in coro. Te pareva. Fortuna che Federico ha una specie di cellulare-computer-internet e consulta wikipedia “superbia, ira, accidia, invidia, gola, lussuria, avarizia”. “A regà, a parte l’avarizia e l’invidia, il resto non ci manca!”obietto “Ma le virtù teologali?le sappiamo?”. “bontà!” dicono tutti “ma de che!!! Sono fede, speranza e carità” (ovviamente, da wikipedia). “Sentite, facciamo un’opera di fede, magari sono usciti, questa è la nostra pia speranza e fatemi la carità, alzatevi da terra che vi siete riempiti di zecche e andiamo a recuperare il materiale”. Ok, lasciamo Il Nozzolone e Lucaportiere appiccati all’albero e saliamo il monte, ovviamente ognuno per i fatti suoi che la disciplina non è il nostro forte. Arrivati alla Falange troviamo un mucchio di robaccia sparsa, e dei disarmatori nessuna traccia. Stanno dentro. Te pareva. Allora ci accingiamo ad un’ulteriore attesa accidiosa finchè Luca, impossessatosi del cell-pc di Federico ci scopre il kamasutra dentro. Passiamo immediatamente dall’accidia alla lussuria. Dovrei dire passano perché loro sono accoppiati e io dovrei accontentarmi di Pepita che sta stravaccata all’ombra ed è pure femmina. Per pura curiosità m’impiccio delle varie chance e posizioni: “bustina di tè”, “torta delle meraviglie”, “i ballerini”, tutta roba che minimo ti fa venire un mal di schiena che poi ti trascini raso terra una settimana e come ricasco una cistite acuta e vaglielo dire al dottore che hai fatto la posizione “bustina di tè” invece del missionario.. A sto punto mi sovviene del Nozzolone che magari con Lucaportiere chissà che posizione avrà fatto e mi riempio lo zaino di mondezza varia, una vecchia tenda di chissà chi, sgabelli e taniche varie e via. “Non ti perdere e attenta ai pastori”mi dicono gli accidiosi-lussuriosi “sehh magari pastori!, così posso vedere se mi fanno la torta delle meraviglie, en passant..!” Invece mi perdo davvero. Non so com’è, ma mi trovo molto spostata a sinistra (ovviamente..) lo scopro guardando il monte d’oro che ha un’angolazione che non dovrebbe avere. “Orko cane! (scusa Pepita..) e mò?” starò troppo spostata a destra o troppo a sinistra?, non vedo il castello di Esperia”. Faccio un po’ di tentativi finchè, per fortuna, scopro che, effettivamente, sto troppo a sinistra e, molto a malincuore, mi tocca tornare a destra. E anche fare un gran giro per star lontana da un cane ringhioso a guardia del gregge. Finchè raggiungo il Nozzolone che ha appena finito di insegnare a Lucaportiene tutte le posizioni possibili ed immaginabili per cavarsela nei pozzi. Dopo un tot tempo arrivano anche Luca e Roberta con il loro carico e gli altri? Dopo, dopo, dopo, (alla fine del pleistocene…)
Alla prossima! Mg 12 maggio 2013
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