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Sega della prostata incombente (Scavi a Pietra di Monte)

Antefatto:Il Nozzolone viene colpito dal male del secolo, si dovrà operare alla prostata, per cui, poco prima dell’evento, cerchiamo di organizzargli una grotta memorabile.
“Andiamo al Corchia, verso il fondo” propone Mg “Ma no, andiamo tutti al buso della Rana” interviene speranzoso Sergio il Longo-bardo, il Nozzolone vorrebbe andare al Cucco, Bonucci invece suggerisce “perché sempre il Nord? Pensate al Sud, c’è Campo Braga” .
Ogni grotta ha i suoi pro e contro, alla fine vince, senza colpo ferire, la proposta di Paolo “andiamo tutti a cercare buchi e scavare nella zona della Diaspora” il massimo del godimento.

L'epica impresa:Siamo: Paolo, Federica, Sergio il Longo-Bardo, Loretta, Mg, Nozzolone, Michele, Katiuscia e Roberta (Luca stavolta no, causa colpo della strega incombente..), la nostra meta è, precisamente, Serra di Campo di Venza e zone limitrofe, partendo da Fossa dei Fiocchi.
Ci dividiamo il materiale tentando di spartite bene i vari bagagli, ma Mg si trova caricata di tot bottiglie di Paolo, ammazzalo quanto beve!! tant’è che, presa dalla foga del trasporto, procede dritta per dritta su per la prima cima di fronte, su, su, tutti gli altri piegano a destra ma lei imperterrita dritta per dritta sale per calcari fino alla cima. “Ammazzalo quanto beve, mò verso tutto per terra”, pensa Mg quando schiena, ginocchio e caviglia le spiegano che portare troppo carico è estremamente dannoso alla scocca.
Un ululato di Roberta la distoglie dal turpe proposito, “anvedi dove stanno!!! Altro monte altro versante, e va beh, ora dovrò fare un saliscendi o un giro traverso con rischio di perdermi se viene la nebbia”, fortuna che il Nozzolone devia per condurla sulla retta via e portarle parte del carico.
Nei pressi della Diaspora, Paolo inizia a scavare una stretta fessura poco praticabile, appena diventa più larga di una carta velina, tenta di scenderla e poi, non contento, ci fa infilare pure Mg la quale, presa da smania pre-suicida “perché se il Nozzolone stira le zampe dovrò trovarmi un posto acconcio ove fare la vedova indiana, in mancanza di pira sulla quale immolarmi.. “ adocchia se la fessura può servire alla bisogna. “Pensa che devi aspettare il soccorso Laziale” l’ammonisce Paolo “fai in tempo a diventare ossa”… “In effetti...ah Pà, qua non ci passo, anzi, tiratemi fuori che ancora non è ora, e poi troverò altri metodi per morire vah..magari sfrutterò la sapienza botanica”.
Paolo allora si dirige alla macera e come prestigiatore estrae il coniglio dal cappello, leva due sassi e oplà, grotta soffiante!!” beh..lo sapevo che c’era, trovata tempo addietro..” Con Federica iniziano così lo scavo proficuo mentre il resto del gruppo fa più o meno come i soliti operai dell’enel , Loretta invece si prodiga a fare la vestale sul fuoco sacro ed il Nozzolone (scordatosi le salsicce), tutto affranto, va a far battuta e non di fa vedere per un bel po’. “Andò stà?” si preoccupa l’altro Sergio, “avrà fatto come gli indiani americani, sarà andato a morire da qualche parte, avvantaggiato si è..” spiega la futura vedova indiana. Invece il morituro si presenta indenne e in buona stazza per dire la sua “ho girato dovunque, buchi niente”.
Ad un certo punto Roberta viene presa da estremo ardimento e, visto che s’è portata tuta e stivali manco dovesse fare un meno mille, s’infila nel buco per attaccare un manzo, nonostante il pericolo di elettricità statica e diavolerie varie che Sergio DC s’inventa per darle sicurezza.
Nel frattempo Mg , Sergio DC e Michele si danno all’identificazione di alberi spogli, previo studio di foglie fraciche e rametti bacati, dagli esiti piuttosto incerti.
Paolo, imperterrito, prosegue a trovare il resto della grotta, il pozzo testosterone, la strettoia dell’uretra e via dicendo, insomma nemmeno 5 metri accatastabili ma tutti già battezzati, con tanto di teorie sui livelli di orbitolina, risorgenti temporanee e immancabili calcari alti e bassi.
Ad una certa ora decidiamo di scendere a valle, chiudendo i buchi con le solite trappole di rami e sassi in bilico per la gioia delle caprette erranti.
E la sega? mahhhh…dipende dall’esito dell’operazione, al limite rinominiano la grotta…..in bocca al lupo Nozzolone!!!
Alla prossima!Mg 3.3.2008

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