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Sega al Chiocchio (Allenamento Grotta del Chiocchio)

Antefatto: Venerdì sera, i pochi convenuti al GSG paventano la solita uscita ai Serini, Sarà Serini, Costa Serini, Serinivattelapesca, allorquando, cosa sentono le fosche orecchie foderate di fango? "si va al Chiocchio" mizzica, era ora, era….

L’epica impresa: Domenica al cavallino sono presenti: Paolo, Manuela, Michelasenzaernesto, Rambo, Mg, Nozzolone, Federicaterminator, Enricostranamentesano, e due iscritti nuovi di zecca del GSG:
Roberto er pompiere e Domenico.
Risultano assenti ingiustificati: Chak (ho fatto tardi…), Patriziettagnegne (non ho chiuso occhio), Luca (ho un quintale di cavoli miei da aggiustare).
Arriviamo in loco, senza caffè, senza neve paventata da Enrico, e, giubilo e tripudio, senza armare, i sacchi, infatti, vengono spostati di qua e di là inutilmente, la grotta è armata.
Com'è ovvio ed evidente, si arriva in men che non si dica sotto i tre novelli, anche i nuovi, tutti svelti come razzi (insomma, è tutto relativo a sto mondo, i sabaudi avrebbero altre opinioni al riguardo).
Sotto i tre novelli tutti cominciano a mangiare, come fossimo stati in grotta da tremila anni, un magna magna generale. Mg come al solito scalpita come un cavallo, l'uso del senza stop le dà una marcia in più, non ha nessunissima voglia di mangiare e nemmeno l'elastico, le forze intonse stanno lì ad aspettare la giusta ricompensa, e comincia a dare il tormento a tutti "andiamo?".
Tutti fanno orecchie da mercante, il Nozzolone, invece, con la scusa di riportare su Roberto (la prima uscita in grotta, scendere è sceso ma chissà se è capace di risalire?....) decide senz'altro di tornare indietro.
Paolo alfin, dichiara "andiamo anche sotto la conta, intanto va, poi ti seguiamo".
Come un razzo Mg scende la conta, scende l'altro saltino, s'infila nel meandro e poi…..un sacco d'acqua le ostacola il proseguimento, almeno da sola, si sa mai si anneghi senza estremo conforto.
Allora come un cane fa la spoletta tra la conta e il meandro "chi viene? chi vuole proseguire ad oltranza?"
Macchè, Enrico chiede "la grotta è tutta così? " come tutta così, cioè una grotta stupenda in calcare di quello buono, no di quelli bassi che abbiamo noi, no, ma di maiolica, calcari diasprini, calcare massiccio del giurassico, altro che lo stupido cretacico, e lenti di selce, pozzi puliti, larga, senza alcuna difficoltà, "sì è tutta schifosamente così" "allora l'ho vista".
Terminator a momenti si fa convincere, non per niente è terminator, ma la vicinanza di Enrico si vede che influisce sulle terminazioni in genere. Paolo taglia la testa al toro "c'è troppa acqua, tanto ci si torna presto".
Con le pive nel sacco Mg saluta tutti e torna su a razzo, trovando Nozzolone e Roberto che risalgono tutti convinti.
Bravo però sto Roberto, ammazza, per essere la prima grotta va che è una meraviglia.
Usciamo tutti belli contenti e pimpanti, ettecredo, non è che ci siamo ammazzati di fatica.
A chi la sega?
E LO SO IO A CHI MOLLARLA!!!!!!!!! ai pusillanimi dell'oltranza in grotta facile, ancorché annacquata: Paolo, Enrico, Federica, Manuela. Alla prossima!!! Mg 16.1.2005

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