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Sega a chi??? (Palestra di Fioranello)

Antefatto:Nel gruppo si è presentato uno nuovo, così, spontaneamente, di sua volontà, senza averci mai visto né conosciuto, solo tramite il sito. Ecchè! Allora la pubblicità progresso scienza esatta è!... stai a vedere.
Tanto per incoraggiarlo l’abbiamo sottoposto ad un fuoco di fila di domande che manco dovesse aspirare al premio nobel per la speleologia, poi gli abbiamo presentato la nuda realtà, senza minimamente indorare la pillola: scavi, fango, freddo, bagnato, scienza da portare avanti sotto la sferza di Luca-Paolo; poi l’abbiamo portato in grotta e oggi, visto che ha superato tutti gli step senza fare una piega, l’abbiamo portato a Fioranello, affidandolo alle cure del Nozzolone, stavolta in versione Nozzolescu.
L'epica impresa: Chi siamo? Cristiano, Serena e Irene, venuti per armare, passare nodi, impratichirsi ancora, Massimo il nuovo, Mg e Nozzolone a far da maestri (soprattutto lui, che io dovevo anche cercare rarità botaniche).
Arma Cristiano “avete la chiave?” “come!!! Vuoi armare e non hai la chiave? Sega!!!!!!!!” , lui tutto contrito se la prende volentieri (la chiave a la sega…) e arma anche bene, nonostante Serena lo redarguisse tutto il tempo, più che altro con la logica del meglio prevenire che curare. Intanto il Nozzolone si prende cura di Massimo, lo veste, gli insegna l’uso degli attrezzi ma con il solito fare Nozzolescu, tipo “famo a capirse” anche lui però con la logica del meglio prevenire che curare, perché Massimo non batte ciglio.
Intanto anche Irene arma l’altra via, sotto la mia supervisione bonaria visto che lei se la cava benone, poi faccio da modella per Massimo per fargli vedere come si scende, perché a volte è meglio vedere che sentire. Scendono tutti e devo restar su a sorvegliare i valori, come li chiama Angelo, freddo boia fa, ma non doveva esserci il sole? Qua c’è nuvolo, vento e fa pure freddo, pare di stare in grotta vaccaboia!. Arrivano due loschi figuri e li guardo con tutto il torvamento possibile ed immaginabile tanto che si sentono di dover giustificare la loro presenza domandando, en passant, di quale società facciamo parte, indicando anche un altro gruppo poco distante di speleo-archeologi con i quali non ci siamo minimamente mischiati. Vagamente dico “grottaferrata”, ma poi mi riprendo immediatamente “no! castelli romani, ma non centro niente con quelli laggiù, famo a capirse….e, a dire il vero, neanche con grottaferrata”. Arriva intanto Cristiano a prendersi i valori di tutti e posso scendere anch’io ma ho poco da fare, Irene, Cristiano e Serena sono presi nel passare nodi e Massimo a salire scendere col Nozzolone, così mi faccio un giro botanico e poi risalgo.
Mentre salgo sento Cristiano chiedere “chi sale? La vecchierella?” e di colpo mi rendo conto che sono diventata saggia perché, anziché offendermi come farebbe qualsivoglia femmina dai 16 ai 120 anni, non me ne po’ fregà de meno, anzi, mi ci sento proprio a mio agio in sti panni di vecchierella, perché il mio ruolo di nonna è quello che in assoluto mi piace di più.
Cristiano tenta di porre rimedio alla voce dal sen fuggita, con frasi tipo “nel senso di esperta” come se non l’avessi visto che cancellava la foto che mi ha fatto per non rovinare la digitale!!!!!!!!!!!!!!!
Va boh, Massimo è stanco ma soddisfatto, gli prestiamo l’imbraco per farlo allenare a casa, è finalmente uscito un sole stento per cui andiamo tutti a casa, ora che c’è anche il sole, che vuoi, così sono gli speleo, amanti di stenti e basta.
La sega?? a Cristiano che vuole armare e si non porta la chiave (non perché mi ha dato della vecchierella… noooooooooo!!!!!!!!!)
Alla prossima! Mg 14.3.2010
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