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Palestra di roccia di Montecelio (Armo pareti)

Antefatto:Rapido come un fulmine arriva il messaggio di Saverio “la palestra di roccia di Montecelio sta a 45 minuti di macchina, puoi parcheggiarci davanti, ci sono pareti adatte, tavolino e possibilità di barbecue!”. Immediatamente tralasciamo quella di Artena per andare in quella segnalataci da Saverio, a cui credo più del vangelo.

L’epica impresa:
Stavolta siamo Nozz, Barbara e la sottoscritta, con tanto di corde, armi, trapano e voglia di armare pareti e bon farla finita con sta ricerca infinita. Il Nozz mette il navigatore già da Frattocchie, perché c’è una cavolo di corsa di ciclisti che ci impedisce l’accesso al raccordo. Non so se mi dà più fastidio la voce monocorde della tizia o quella incazzata del Nozz che vorrebbe travolgere tutti i ciclisti del circondario. Per pareggiare i conti accendo la radio a palla così siamo in piena cacofonia. Barbara, dietro, silenziosamente studia i funghi dal Cetto, non avendo sassi da lanciarci. Grazie ai punti GPS di Saverio, più che della voce ottusa, eccoci davanti alla palestra, pareti immerse tra boscaglia. Però, a ben vedere, pare davvero idonea. “Svelti che è tardi!” (tardi di che???? Zitti, per me è sempre tardi…) inizio a salire la miseranda traccia che porta sopra alle pareti. Una fanga che levati!! Che vuoi? Siamo spelei e la fanga ci sta, anche fuori. Guardo dove poter armare e per scendere utilizzo una ferrata su ripidissimo scivolo di fango. Per non scivolare, cosa pressoché impossibile, mi inzacchero tutta la giacca a vento appena lavata dal sopralluogo di ieri!!!!!!!!! I cristi e le madonne uguagliano quelli del Nozz contro i ciclisti. E le mani poi, come bistecche al sangue! “Non perdiamo altro tempo!” mi approprio di una 25 con maillons e piastrine e vado ad armare la prima parete. Per la cronaca servono: corda da 25 (giusta giusta), 2 fettucce per gli armi iniziali su Quercus ilex (uno dei quali a strapiombo sulla parete), 3 maillons e con tre frazionamenti (ottimi armi già messi) sei sotto. A 3 o 4 metri dalla base parte un traverso ferrato che dà possibilità di mettere 3 o 4 spezzoni di corde in verticale per l’abc degli allievi. Cosa che dovrei fare mentre il Nozz va ad armare un’altra parete quasi tutta in libera, paurosissima si sa, per l’iniziando (servono: fettuccia su albero, corda da 30, tre frazionamenti,uno esterno anello già messo, uno sotto l’albero, da mettere piastrina, il terzo con piastrina messa, il resto è tutto in libera). Barbara è l’incaricata a testare i nostri armi. “Vanno bene?” “si!!!” e che può Barbara dire di no? È talmente abituata alle peggio grotte ingarbugliate, è talmente allenata da Federica e Paolo che queste son bazzecole!! Vorrei però armare anche l’altra parete, quella distante ma ottima, perché anch’essa buona parte in libera e con ottime partenze. E no! Il Nozz deve doppiare la mia! Che l’istruttore deve stare vicino vicino all’allievo imbranato. Vero è! Per cui, sempre partendo dai Quercus ilex, mette altri due frazionamenti et voilà, due vie gemelle belle belle. Occhei, allora provvedo ad armare le vie dei traversi, sehh hai detto niente. Tutto lavoro di braccia arrivare ai frazionamenti per piazzarci le corde. Che gli scarponi pieni di fango non tengono una beata minchia sulla parete, altro che arrampicare qua!. Va beh, mi ingegno con due longe super corte ed il gioco è fatto! Ora, tranne l’ultima parete, quella distante con ottimi attacchi, abbiamo armato tutto e c’è solo da disarmare. Barbara???? Brava lei!! Disarma le gemelle, il Nozz quella paurosa e io, nuovamente, quelle del traverso, ma stavolta ho imparato come si fa! Niente male alle braccia, tiè, tecnica! E per finire portiamo via un sacco di immondizia lasciato dai soliti imbecilli, anzi già che ci sono do anche una pulita in giro che se il Nozz non mi ferma avrei pulito fino a casa, mania pulitoria donnesca.….presto che è tardi..il corso ci aspetta,. Pronti siamo! Alla prossima!! Mg 9.10.2016
PS ci sono molte zanzare e sono necessari teli impermeabili per sedersi.
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