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La grotta è pericolosa!! (Corso di Speleologia Palestra di roccia di Fioranello)
Antefatto: Ennesimo corso di speleologia del GGCR (ho perso i conti…), 5 allievi e una marea di istruttori, praticamente tutto il gruppo, lezione teorica di Saverio “sicurezza in grotta”, riassunta in un solo concetto “LA GROTTA E’ PERICOLOSA!!!!!!!!!”

L’epica impresa:
Veniamo al dunque, prima uscita del corso, chi siamo?
La sottoscritta, Nozzolone, Fabio, Paolo, Federica, Saverio, Andrea, Allison, Simone, Patrizia, Mauro, Piccolo Censi, Luca, Movizzo, Anna, Valentina, Mario, Damiano, Fagiolo (non mi ricordo il nome..) con varie mansioni, armo, preparazione allievi, ascolto pedissequo, vigilanza occulta.
Dove si va? A Fioranello!!!!! Eccerto, mica è grotta pericolosa, è palestra di roccia, ogni tanto vien giù il macigno dove stai salendo, ma si sa, come dice bene Saverio, dovremmo essere gli esperti consci e con noi abbiamo gli inesperti inconsci, i primi sono sicuri di default, i secondi perché ignaramente si fidano.
Occhei, intanto io e il Nozzolone non abbiamo il casco, e già dovremmo scendere di categoria, esperti consci ma rincoglioniti, il Nozzolone più di me, famo a capirse, manco si ricorda quando ha cominciato ad andare in grotta, ogni volta che glielo chiedono cala di un anno, praticamente era in fasce.Però, rompiamo una lancia in suo favore, prepara Mario molto bene, quando me lo affida per la corda non gli devo dire praticamente nulla, fa tutto da se.
Mica come Simone che passa prima la maniglia, creando confusione nella testa del Pompiere e, peggio, confessando candidamente che lui in grotta fa così e si è sempre trovato bene. Si perché ha gli arti lunghi il doppio del normale. Fabio pure fa confusione con le longe e Valentina, affidata alle sue cure, deve fare qualche salita suppletiva per mettersi al pari degli altri. Però nel complesso gli allievi hanno imparato bene e sono pronti per la prima grotta pericolosa.
“Dove li portiamo Pà?” chiedo a Paolo e lui tira fuori una sfilza di grotte, una più pericolosa dell’altra, e mette le mani avanti “però io e Federica facciamo solo tre uscite, le altre ve le sciroppate voi” . Ben allora mi avvantaggio “domenica li porto alle Piane!” che al massimo li posso sperdere e far vagare per ore nei labirinti travertinici e più di quello come pericolo non c’è. Luca subito si propone ad aiutarmi “però li portiamo ai vortici!” si, tanto lunedì è festa, possiamo avere tutto un altro giorno per ritrovare l’uscita.
Visto che minaccia pioggia, e scorgiamo un chè di stanchezza nelle facce degli allievi, decidiamo di disarmare. Qua è la parte pericolosa della faccenda, ci troviamo appesi su un groviglio di corde sperando che chi sta levando gli armi non levi pure quello dove stai appesa, ma noi del GGCR siamo stati ben avvertiti da Saverio “gli esperti consci devono star ben attenti a non essere troppo consci” per cui cerchiamo di avere un chè di timor panico ed avvertire il vicino di corda che quell’armo è proprio il tuo non lo deve togliere!!
Alla prossima! Mg 30.11.2014

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