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Lago di Caldonazzo

Il programma di massima dovrebbe essere: Francesco e Sergio montare i mobili alla casa nuova, io e Sibilla al lago di Caldonazzo. Facile no? Macchè. Intanto io, in veste di nonna sorvegliante, sono assai invisa, compito ingrato ma necessario. Per cui, partiti i due, aspetto pazientemente l’alzata della nipote per portarla, con un suo amico, al lago. Intanto lavoro per la botanica e mi godo il silenzio, per fortuna lei si sveglia tardissimo. E inizia la serie di interminabili telefonate. Meglio, penso, che la compagnia di questi amici non sembra il massimo, da ciò il mio ingrato compito. All’ora di pranzo è, finalmente, pronta, ma dovremmo comprare da mangiare. Sceglie le peggio schifezze del supermercato e con ciò ha pranzato. Bon. Passiamo a prendere uno degli amici, il più bravo, tant’è che la mamma scende assai preoccupata e la devo rassicurare che sta in mani buonissime, le mie. Eccoci al lago, trovo da parcheggiare molto distante ma non devo pagare l’obolo. Meglio perché il posto non è tutta sta bellezza, a dire il vero. L’acqua è limacciosa e schiumosa, oche e altri animali starnazzanti girano tra i bagnanti e schitano per ognidddove soprattutto laddove uno dovrebbe mettere l’asciugamano. A fare il bagno ci si sente come Lorenz. E poi c’è Sibilla che mal sopporta la mia presenza, quasi invisibile e lontana. L’amico bravo sopporta le sue innumerevoli telefonate di rimostranza, visto che gli altri amici non si fanno vedere. Chissà perché. Propongo un gelato che ben accettano e poi devo ritornare in separata sede, a far compagnia alle oche. Non so chi si sia divertito, Sibilla non pare, invece di godersi il lago sembra una erinni furiosa, l’amico, come me, aspetta che si calmi e poi la furia scatenata decide che è ora di tornare a Trento a cercare la compagnia scomparsa. “Ma forse dovrai farti una doccia”. Magari calmante. Fortuna che, come tutte le femmine, la doccia prende il suo tempo, interminabile, e non le resta quello di cercare i cattivi compagni. Mahhh. Età ingrata e, soprattutto, pericolosa.
Alla prossima!!! Mg 10.7.2020

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