Abisso Scorpion

(a cura di Francesco Nozzoli)

La scoperta:

In una della solite battute nella zona di Esperia, ci ritroviamo in quattro: Maria Grazia,Valentina, Sergio ed il sottoscritto, a salire il ripido pendio assolato del M.Acquara Pellegrini sopra valle Gaetano.
Arrivati in cima (Q.1100 c.a.), come previsto dalla cartina troviamo delle doline tappate che ispezioniamo; camminando fuori da una dolina però noto un gruppo di sassi coperti di muschio e due microscopici buchetti dai quali fuoriusciva un'inquietante aria caldo-umida.
Disostruiamo l'ingresso (notando anche la fuga di uno scorpione) e sondiamo con il lancio di pietre il "profondo baratro".
Torniamo poi i 4 prima menzionati più Paolo Baldassarre, Antonella Di Costanzo (C.S.Esperia), Angelo Gagliardi e Roberto Polverini (fondatore G.S.Cai Roma) con alcuni suoi amici.

Descrizione:

La cavità si trova in prossimità della cresta del Monte Acquara Pellegrini, vicino alla dolina più accentuata, verso la valletta che scende fino ad Esperia.
L'ingresso,di difficile ubicazione largo 35 cm e lungo 1m è la sommità di un p15 che con uno scivoletto porta ad un p.5 che subito immette in un p20 che con uno scivolo porta all'ambiente terminale della grotta.
Da qui, con una retroversione si imbocca una stretta fessura che dopo pochi metri sfocia in un p.10 che segna il fondo della cavità (fango e sassi).

Sempre dall'ambiente terminale,si dipartono tra i massi di frana, due strette prosecuzioni da cui fluisce parte della notevole corrente d'aria dell' ingresso.
La cavità è impostata su una frattura 36°NE che ne caratterizza la morfologia ed è in alcuni punti piuttosto franosa, cosa che impone qualche cautela nella progressione.

Scheda d'armo:

Corde necessarie: 60m,15m.
Armo esterno: corda m.60 due fix ed alberello.
Dopo il primo pozzo e lo scivolo, prima di un pietrone incastrato, fix a destra su concrezione p.5m.; sul terrazzino, fix a destra; al largo ambiente terminale, si imbocca in basso la frattura che retrocede, sul fondo della quale si è sulla sommità del pozzo terminale, fix davanti al naso.

Rilievo :(Francesco Nozzoli, Maria Grazia Lobba).

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